Menandro

Accanto al teatro di Aristofane sappiamo di altri autori che appartennero al genere della commedia nuova, l'esponente principale fu MENANDRO e di questo genere abbiamo una conoscenza parziale anche grazie a Plauto e Terenzio che tradussero le commedie greche che arrivarono a Roma. Di Meandro si conosce qualcosa tramite i suoi imitatori, era un autore che tendeva a basare il suo teatro comico sulla vita quotidiana, non vi è ne fantasia ne invenzione, ma situazioni e personaggi tipici della società. In Menandro infatti si trovano una satira dei costumi e degli stereotipi e vi è un approfondimento sul carattere dei personaggi e sulle loro azioni-reazioni e sentimenti e dei loro rapporti sociali.

Il teatro è quasi totalmente parlato, la musica serve solo da intermezzo, la parte del coro non viene nemmeno trascritta, proprio perché si cerca di imitare la vita reale. Non possediamo opere complete quindi non possiamo dare un vero e proprio giudizio.